La Struttura Semplice Dipartimentale del 3° livello degli screening colon-rettali (CHSCR) si occupa di pazienti nell’ambito dei Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali (PDTA) e del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) che abbiano avuto diagnosi di patologia neoplastica del colon o del retto su base sintomatica o nell’ambito di progetti di screening.
Il paziente viene accettato fin dalla prima visita da uno staff multidisciplinare composto da un chirurgo, da un oncologo medico e da un radioterapista (board del GOM) e seguito nel completamento del percorso diagnostico-terapeutico fino alla definizione del trattamento più adeguato e personalizzato secondo i dettami delle linee guida internazionali. Il percorso multidisciplinare coinvolge oltre al chirurgo tutte le figure specialistiche necessarie (radiologo, endoscopista, anatomopatologo, oncologo, radioterapista, ecc.). L’accesso al percorso può avvenire con visita ambulatoriale presso l’ambulatorio di chirurgia (CHSCR) prenotando al CUP, oppure , per i pazienti residenti nel territorio della ASL NA3 sud (convenzione ASL NA3- INT Pascale), mediante contatto telefonico diretto con il Case Manager del GOM che provvederà a prenotare entro 7 giorni la visita con il board del GOM.
L’esperienza maturata viene messa a servizio dell’utenza anche per la possibilità di “second opinion” nei casi borderline per trattamento chirurgico e prevede la valutazione dei fattori di rischio propri dei tumori diagnosticati in fase precoce (polipi, LST, displasie, etc) avvalendosi della collaborazione di endoscopisti, anatomopatologi e radiologi dedicati.
La struttura prevede un percorso gestionale volto a ridurre il tempo di degenza ospedaliera con l’adozione di protocolli di fast track e l’utilizzo della pre-ospedalizzazione che consente al paziente di effettuare gli esami diagnostici e le consulenze necessarie con accessi “giornalieri” senza necessità di ricovero ospedaliero. Il ricovero ordinario sarà ridotto al tempo necessario all’esecuzione delle procedure invasive che richiedano una degenza post-operatoria. Il paziente viene seguito quindi con controlli post-operatori fino a guarigione chirurgica. Sarà la struttura a farsi carico della ricezione dell’esame istologico, della valutazione multidisciplinare dello stesso e della comunicazione al paziente della necessità di ulteriori terapie e controlli. La decisione verrà presa collegialmente dal gruppo MDT (MultiDisciplinary Team) in base alle più recenti evidenze scientifiche, alle linee guida internazionali ed ai criteri della buona pratica clinica.
È possibile effettuare presso questa struttura interventi di chirurgia addominale maggiore con tecnica sia tradizionale (open) che mininvasiva, sia laparoscopica che robotica. È inoltre possibile effettuare interventi transanali, TEM (Transanal Endoscopic Microsurgery) e TAMIS (Transanal Mini Invasive Surgery). Afferiscono a questa struttura sia pazienti con tumori iniziali che pazienti con tumori avanzati con necessità di resezioni multiorgano, pelvectomie, peritonectomie, chemioipertermia. La stretta collaborazione tra le varie figure specialistiche dell’istituto consente inoltre, in casi selezionati, di partecipare ai trattamenti sperimentali più innovativi approvati dal comitato etico. La qualità del lavoro svolto dalla struttura è costantemente monitorata mediante indicatori di percorso, indicatori di outcome e audit interaziendali.
Responsabile
Dr Francesco Bianco f.bianco@istitutotimori.na.it
Staff
Dirigente Medico
Dr.ssa Silvia De Franciscis s.defranciscis@istitutotumori.na.it
Medico di Ricerca
Dr. Armando Falato a.falato@istitutotumori.na.it