Nell’ambito del progetto di ricerca corrente dal titolo “Creazione di un sistema telematico per la gestione degli studi clinici”, l’INT di Napoli ha sviluppato una piattaforma web-based, volta al monitoraggio dei dati delle Sperimentazioni Cliniche e dei Progetti di Ricerca, denominata SMART (Sistema per il Monitoraggio delle Attività scientifico/amministrative della Ricerca Traslazionale). Lo scopo della piattaforma è quello di:
- Creare un database centralizzato;
- Creare un network tra tutti gli operatori dell’Istituto
- Supportare l’armonizzazione e la semplificazione delle procedure;
- Effettuare analisi descrittive e produrre rapporti periodici.
La piattaforma S.M.A.R.T., progettata e realizzata allo scopo di creare un database centralizzato, è divenuta un vero e proprio cruscotto direzionale, attraverso cui oggi è possibile gestire e rendicontare tutti gli aspetti della ricerca svolta in Istituto, non solo degli studi clinici.
Per quanto attiene gli aspetti qualitativi, la piattaforma non solo permette di gestire la documentazione degli studi, dei progetti e del sistema di gestione qualità dell’Istituto (Procedure Operative Generali, Istruzioni Operative specifiche di fase 1, etc) ma anche la gestione dell’organigramma di fase 1 e la condivisione delle SOP attraverso uno specifico modulo appositamente sviluppato.
- SMART NETWORK
Ad oggi gli Istituti che utilizzano la piattaforma SMART per la gestione degli studi clinici e per la gesione delle attività di Fase 1, oltre al nostro Istituto sono:
- Istituto Regina Elena di Roma
- Istituto S. Gallicano di Roma
- IRCCS CROB di Rionero in Vulture
- AORN Santobono-Pausilipon
- AOU Luigi Vanvitelli
Alla luce di questa condivisione è in fase di implementazione un ulteriore modulo che permetterà la condivisione degli studi tra i vari IRCCS – SMART Network.
Questo darà la possibilità agli sperimentatori di un IRCSS che usano SMART di interrogare gli altri istituti tramite la stessa piattaforma per individuare sperimentazioni utili per i propri pazienti e di avere tramite SMART anche un primo contatto per l’invio del paziente al PI della sperimentazione interessata.
Tutto questo permetterebbe anche ulteriori sviluppi futuri, quali:
- Possibilità di invitare gli altri istituti a partecipare ad eventuali studi clinici promossi dagli istituti proponenti
- Possibilità di partnership per l’applicazione a bandi/call per il finanziamento di progetti di ricerca
- Armonizzazione delle procedure di gestione e monitoraggio delle attività di ricerca
- Possibilità di condivisione degli eventi formativi/informativi nell’ambito delle attività di ricerca.